martedì 14 aprile 2009

TERREMOTO E AIUTI

Aiuti - Terremoto in Abruzzo









E' importante raccogliere soldi per gli aiuti ai terremotati della provincia dell'Aquila, i soldi servono per tutto, qualunque cosa si può acquistare con i soldi, per cui contribuiamo tutti alla raccolta fondi per l'Abruzzo.

Però, ascoltando le trasmissioni radiofoniche (sopratutto Radio due) che ricevono telefonate dalle tendopoli si ascoltano le voci degli sfollati che non chiedono soldi.

Chiedono cose: pannolini per i bambini, maglioni, coperte, stufe, estintori, oggi un amministratore chiedeva cestini per i rifiuti, stampanti, computer.

E non fra qualche giorno, ora.
Se ci sono soldi, la Protezione civile può acquistare le cose che le vengono chieste.

La mamma che ha bisogno dei pannoloni per il bimbo chiede al responsabile del campo di poterli avere, questo manderà la richiesta a un coordinatore, che farà un ordine di acquisto, che verrà girato a chi fa le spese ecc. ecc.
Forse non è il momento di fare discorsi di etica, economia sostenibile, di non-consumismo.

Però ragioniamo in termini di buon senso: ognuno di noi ha delle cose che potrebbe dare.
Certo, ci si organizza, si creano centri di raccolta.
Poi si inviano nella zona terremotata e si dividono per categorie.

Un bel magazzino .
Quando la mamma ha bisogno dei pannoloni lo dice a qualcuno che li va a prendere.
Io ho l'impressione che così si risparmierebbero tempo, energie e soldi.

Certo ci vorrebbe un piccolo sforzo mentale per organizzare una cosa un pò diversa dai soliti schemi.

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