venerdì 29 maggio 2009

IL PUBBLICO SOVRANO













Qualche giorno fa Berlusconi ha parlato all'Assemblea di Confindustria, non di problemi economici, ma dei fattacci suoi:
del caso Noemi e del caso Mills, dei giudici eversivi e faziosi, dei PM cattivissimi.
Applausi quasi unanimi.
(salvo una certa irritazione della Marcegaglia per la "galanteria" del premier).

Oggi (28 maggio) la platea era quella di Confesercenti.
Gli argomenti sono stati gli stessi, ma la reazione del pubblico leggermente diversa.
Si sono uditi suoni strani. Qualche fischio e qualche Buuu.
Forse perchè questo pubblico era un pò meno ricco, un pò meno tutelato dalle iniziative della destra, un pò più distante dai poteri forti.

Domani sarà in Abruzzo, per la consegna della laurea Honoris Causa alle famiglie degli studenti morti nel crollo della Casa dello studente.
Già otto di queste famiglie si sono rifiutate di partecipare a questo spot elettorale.

Il pubblico sarà composto anche da gente comune.
Vediamo come andrà.

Sarei curiosa di vedere Berlusconi parlare a una platea di operai, impiegati e precari (veri, non selezionati in un casting) sono sicura che sarebbe una bella sorpresa.

P.s. ieri all'arrivo del Presidente del Consiglio allo stadio Olimpico per la finale di Champions League fra Barcellona e Manchester, la folla l'ha accolto al grido di "papi, papi".
Forse i soliti hooligans?

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