La sentenza di modifica della legge 40, quella sulla fecondazione assistita, mi ha portato a una riflessione.
Quando ci fu il referendum per abrogare la legge, io non andai a votare, e come me, molti altri.
Certo l'argomento non interessa la maggioranza delle persone.
Quindi questa legge rimase e qualche migliaio di persone fu costretta a rinunciare ad avere un figlio o ad andare all'estero.
Ma ora, grazie alle discussioni riaccese dalla sentenza ho scoperto che questa legge impòica altre cose, e non solo il potere o non potere fare la fecondazione artificiale.
Ho scoperto che provoca maggiore sofferenza e maggiori rischi per le donne in cura, che non permette di evitare che si sviluppi un feto malato, che comunque ha limitato la ricerca.
Altra cosa importante: ha piegato la libertà individuale ai dogmi della religione, così come ha fatto la legge sul "non-testamento biologico".
Queste considerazioni non le ho fatte qualche anno fa, e con me molti altriIl disinteresse, lignoranza hanno permesso che squallidi politici decidessero di vite altrui.
Si capisce così che l'ignoranza è una cosa preziosa per chi vuole conservare il potere.
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