lunedì 27 aprile 2009

L'INFLUENZA SUINA E L'INFLUENZA DELLE NOTIZIE

Influenza Suina in Messico








La notizia più allarmante delle ultime ore è quella sulla epidemia di influenza suina in Messico.

Si parla anche di possibile pandemia.
Si teme una replica dell'epidemia di "Spagnola" di inizio 900.
Il governo degli Stati Uniti ha dichiarato l'emergenza.

Mi sono messa a cercare notizie da varie fonti in rete: la cosa che mi ha subito colpito è stato vedere che molti giornali parlano di un farmaco che può aiutare a "prevenire" l'epidemia.
Il Tamiflu, prodotto dalla Roche, di cui sembra che già molte organizzazioni e stati abbiano notevoli scorte o siano in grado di procurarsele.

Ulteriore giro in rete.
Questo farmaco è stato brevettato da una azienda californiana (uno degli azionisti principali l'ex segretario di stato USA Donald Rumsfield), venduto alla Roche con un accordi che prevede una percentuale sugli utili.
Approvato dall'ente americano per i farmaci, ma non proprio con pareri favorevoli degli ambienti scientifici.(se volete approfondire cercate gli articoli relativi al Tamiflu su "Le Scienze" o su "Lancet").

Inizialmente un flop commerciale, ebbe un balzo nelle vendite enorme quando si parlò di Influenza aviaria.

Boom delle vendite e aumento enorme del valore delle azioni.

Non capisco nulla di quotazioni di borsa e sul Sole 24 ore, i dati sono quelli di venerdì; oggi vado a curiosare per vedere se per caso l'influenza azionaria ha già colpito!

Scrive Fortune (novembre 2005): «Grazie alla paura di una pandemia, le azioni della Gilead sono passate in sei mesi da 35 a 47 dollari.

Il capo del Pentagono ci ha guadagnato un milione di dollari»!!!

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