DONNE, CHE FIGURE

Piccolo panorama scoraggiante dell'immagine femminile come viene fuori dalla pubblicità italiana.

A parte qualche spot per una linea di biancheria intima che sembra il trailer di un film porno, andando a vedere le pubblicità dei prodotti "femminili" nello specifico abbiamo:

La fanciulla in fiore che rischia di rovinarsi la prima notte di nozze perchè puzza.
La signora che, preda della tempesta ormonale del ciclo ringhia contro il malcapitato di turno.
La trentenne che spara una serie di luoghi comuni e poi afferma di aver risolto il problema della perdite urinarie con una nota marca di pannoloni (cara, a trent'anni? Ma va dal medico)
La quarantacinquenne che riesce a dribblare le vampate, l'aumento di peso e gli sbalzi d'umore con la pastiglietta miracolosa.
La sessantenne che, grazie allo yogurt ritrova la sua vitalità (ma questo capita anche alla ragazza che va al mare e si sente "gonfia".

Per non parlare poi delle innumerevoli gambe pelose e rughe orripilanti che rovinano la vita sociale.

Insomma, se sei più che maggiorenne sei probabilmente stitica, con problemi di meteorismo, te la fai addosso, puzzi parecchio e nessuno ti si filerà, né nipotini né nonni.

Che triste il destino femminile.